Come caricare in maniera corretta un rullino 35mm

Una Nikon F5 e un rullino 35mm Fuji Across

La mia F5 e un rullino 35mm Fuji Across II

Indice dei contenuti

    Da dove iniziare

    Scattare in analogico è un’emozione nuova, soprattutto se non l’hai mai provato prima.

    Le cose da imparare non sono però poche, a meno che l’unica esperienza che cerchi è un rullino sviluppato con qualche foto sfuocata di te al mare. Che ci può stare, per carità, se però vuoi provare a imparare cosa può darti davvero una macchina fotografica analogica è importante avere un metodo.

    IIn questo articolo ho scritto una guida passo passo per chi è agli inizi e si ritrova con più domande che risposte, partendo da un punto cruciale: Come si carica una pellicola 35mm ? Come posso essere sicuro di aver fatto tutto nel modo corretto?

    Ti do subito due buone notizie:

    1. La fotografia analogica è un viaggio in cui, se si è disposti a valutare quello che si produce, si può migliorare giorno dopo giorno.

    2. Nessuno ti giudicherà se sbagli ad esporre una pellicola, per cui sii compassionevole verso te stessa/o, le cose da scoprire non sono poche, e dagli sbagli si impara sempre qualcosa, se si è disposti a memorizzare qualche informazione lungo il cammino e a provare cose nuove.

    Un’ultima cosa prima di partire:

    Se stai leggendo questo articolo e devi ancora acquistare la tua prima macchina fotografica analogica ti consiglio di dare un’occhiata ad altri due articoli essenziali che ho scritto su stampaanalogica.it:

    tabella dei formati fotografia analogica

    I formati della fotografia analogica

    Come caricare la pellicola 35mm

    Partiamo da una domanda: perché è importante caricare bene la pellicola analogica?

    Caricare bene il rullino nella macchina fotografica è fondamentale, perché non vorrai mai trovarti nel momento in cui ti assale il dubbio di avere scattato tutte quelle meravigliose e irripetibili foto e… la pellicola semplicemente era rimasta ferma al primo fotogramma!!

    Se hai già caricato qualche volta una pellicola lo saprai già fare, ma se stai leggendo questo articolo hai voglia di fare le cose per bene, per cui iniziamo dal principio, per essere sicuri che tutto vada per il verso giusto.

    Lo standard di caricamento dei rullini 35mm

    leica m6 cromata con obiettivo summicron 35mm

    La Leica M6 ha un sistema 

    Esistono migliaia di modelli di fotocamere a pellicola sul mercato, alcune furono progettate in maniera particolare, ma praticamente tutte hanno lo stesso modo per caricare una pellicola.

    La guida che segue si rivolge quindi a circa il 95% di fotocamere analogiche, ma se hai in mano qualche modello differente, per esempio una Rollei 35, una Leica o un’altra fotocamera “particolare”, non ti preoccupare, perché i principi illustrati di seguito non cambiano, ma dovrai adattare mentalmente alcuni passaggi.

    Ecco come caricare la tua pellicola 35mm in maniera corretta:

    Prendi il tuo nuovo rullino 35mm e toglilo dalla confezione, non preoccuparti se sei alla luce, l’importante è cercare di non essere sotto il sole di mezzogiorno, se sei all’interno è comunque meglio (per la polvere e la tua tranquillità, soprattutto agli inizi).

    Apri il coperchio della tua macchina fotografica, appoggiala sul tavolo, prendila in mano, o mettiti comodo e tienila tra le gambe, in modo da guardare il retro della tua fotocamera dall’alto. Il coperchio sarà aperto sulla destra (ma può essere anche a sinistra).

    Apri il retro della camera, probabilmente dovrai sollevare il perno di riavvolgimento per farlo, spesso insieme ad un pulsante di sicurezza.

    caricare-rullino-35mm-in-camera7.jpg

    Il retro della Nikon F5 

    Nikon F5 retro aperto

    Il retro della Nikon F5 aperto

    La prima cosa che dovrai fare è prendere il nuovo rullino in mano in modo che la pellicola si trovi a destra e in alto, e il rocchetto sia a sinistra.

    Rullino fuji Across 36 pose con Nikon F5

    Inseriscilo nel suo alloggiamento che sarà infatti sulla sinistra.

    Dovrai inclinare probabilmente un po’ il rullino mentre lo inserisci, oppure alzare, cioè tirare verso l’alto, un poco la manovella di riavvolgimento mentre lo fai, dipende dal modello, ma una volta che avrai capito come fare sarai a posto.

    Inserimento rullino 35mm in fotocamera analogica

    Il rullino è inserito nel suo alloggiamento correttamente quando è fermo in posizione e la pellicola poggia da sinistra a destra lungo il retro della fotocamera fino al perno di avvolgimento.

    Dettagli di inserimento di un rullino 35mm
    Dettagli di inserimento del rullino 35mm nella fotocamera

    Ora dobbiamo agganciare la pellicola al perno della ruota dentata di avvolgimento (che letteralmente tirerà la pellicola in avanti dopo ogni scatto),

    Per farlo, tiriamo l’estremità della coda verso l’interno del cilindro di avanzamento stando attenti a due cose:

    Che la pellicola poggi sull’ingranaggio del perno di avvolgimento (essenziale). Piegando la pellicola verso l’interno dell’ingranaggio stesso dovresti riuscire facilmente a porla nella sua sede naturale. Così facendo vedrai che la pellicola passerà sopra un dente della ruota. Bene, questa è la prima cosa importante.

    P.s. Se hai una macchina a scorrimento elettronico, come la foto in alto della Nikon F5, dovrebbe bastare questa azione, ma prima di chiudere il coperchio controlla che il tuo perno di avvolgimento sia privo di fessure.

    Se il perno di avvolgimento ha una fessura passa al punto più in basso, dovrai inserire la coda della pellicola all’interno di quel perno prima di poter chiudere e scattare.

    Se invece hai una macchina elettronica, e il tuo perno di riavvolgimento è liscio, una volta che la pellicola è appoggiata nel suo alloggiamento e sui dentini di avvolgimento sei a posto: chiudi il coperchio e scatta, dovrebbe caricarsi automaticamente la pellicola, e mentre lo fa, si muoverà anche il perno di RIAVVOLGIMENTO PELLICOLA (il perno di sinistra, quello posto sopra il rullino).

    Questo perché la ruota dentata che avvolge la pellicola, tirandola, fa girare naturalmente anche il perno del rullino. Questi due perni sono quindi “collegati” tramite la pellicola.

    Se avessi ancora qualche dubbio, fra poco ti svelerò un metodo infallibile per determinare con sicurezza se tutto è andato per il verso giusto.

    La mia prima macchina fotografica (veri anni '80) si può notare la fessura nel perno di avvolgimento della pellicola.

    1. Se stai caricando la pellicola con una macchina fotografica analogica manuale, quasi certamente dovrai inserire anche la coda della pellicola all’interno del perno di avvolgimento. Di solito c’è una fessura proprio nel cilindro di riavvolgimento stesso (vedi foto in alto).

    2. Inseriscila per circa uno/due cm in modo che si pieghi un pò su se stessa.

    3. Una volta inserita, sempre tenendo aperto il coperchio del retro della tua macchina fotografica, premi l’otturatore e con il pollice usa la leva e avvolgi la pellicola.

    4. Accertati quindi che la ruota dentata e il perno stesso di avvolgimento (cioè quello che stai girando con la mano destra) trascini con sé (carichi) la pellicola.

      Se questo sta avvenendo, chiudi il coperchio della fotocamera e prosegui a scattare e a caricare altre due volte, fino a quando vedrai nell’indicatore degli scatti l’indicazione di 0.

    La pellicola caricata correttamente, dopo un avvolgimento la pellicola è correttamente inserita nei perni di trascinamento.

    Complimenti, hai correttamente caricato una pellicola 35mm!

    Dubbi sul caricamento di un rullino 35mm? Ecco il test per toglierti ogni dubbio.

    C’è un metodo infallibile per sapere se hai caricato correttamente il tuo rullino nella tua macchina fotografica: osservare il perno di riavvolgimento mentre scatti.

    Ogni volta che scatti, dovrai naturalmente mandare avanti la pellicola al frame successivo. E per farlo girerai la leva di caricamento della pellicola.

    La leva di caricamento, se il rullino è correttamente caricato, sposterà la pellicola in avanti facendo ruotare anche il perno di riavvolgimento del rullino stesso, cioè il perno che si trova sopra il rocchetto del rullino stesso.

    Se tutto è ok, insomma, dovresti vedere, ad ogni avanzamento della pellicola, un movimento del perno di riavvolgimento.

    E se non gira?

    Se ti accorgi che il perno non gira e sei, per esempio, al settimo/ottavo scatto, allora molto probabilmente il rullino è messo male e dovrai procedere come ti indicherò fra poco. No panic.

    Se invece sei ai primissimi scatti può anche essere che la pellicola all’interno del rocchetto stesso sia particolarmente “lenta”, cioè poco arrotolata su se stessa.

    Una prova del nove è questa: prendi la macchina fotografica in mano, apri la leva del perno di riavvolgimento (non aprire coperchio!!) e, senza toccare altro, cioè nella modalità di scatto normale in cui ti stavi trovando:

    Riavvolgi MEZZO GIRO, MASSIMO UN GIRO, NON DI PIU’ la pellicola (in senso orario) fino a quando dovresti sentire una resistenza. SE LA SENTI VA TUTTO BENE, significa che hai teso la pellicola e che dopo il prossimo scatto, quando caricherai il fotogramma successivo, vedrai sicuramente il perno di riavvolgimento girare.

    Complimenti, il tuo rullino è caricato alla perfezione.

    SE NON SENTI RESISTENZA DOPO UN GIRO FERMATI E PASSA AL PUNTO SUCCESSIVO.

    Caricamento di un rullino 35mm: Verifica di emergenza.

    Non spaventiamoci, il termine emergenza è usato perché quello che dovremo fare in questo caso, è cercare di capire se il nostro rullino è caricato bene perché non abbiamo notato il perno di riavvolgimento che si muoveva.

    Siccome l’unico modo per verificarlo è, a questo punto, aprire il retro della macchina fotografica, se lo facessimo alla luce potremmo bruciare circa tre/quattro fotogrammi.

    Per cui la soluzione è una sola: attendiamo se possibile la sera, troviamo una stanza buia (ma buia davvero) con un tavolo o un posto per appoggiare la macchina fotografica ed entriamoci.

    Prima di fare qualsiasi cosa, aspettiamo almeno 3 minuti al buio. I nostri occhi saranno in grado di scorgere spiragli di luci che nemmeno immaginavamo. Tappiamoli e ripetiamo il test fino a quando siamo certi di essere nell’oscurità più totale.

    Procediamo ad aprire il coperchio della macchina fotografica e, con il tatto, proviamo a toccare delicatamente il perno di avvolgimento della pellicola:

    Procediamo toccando i bordi della pellicola e cerchiamo di capire se è caricata o no.

    Se non è caricata avremo in mano la coda, e allora possiamo accendere la luce.

    Se è caricata, proviamo a scattare e ad avvolgere, tenendo un dito, anche il pollice, in contatto con la pellicola che tocca il perno di avvolgimento. Se si avvolge siamo tranquilli. Chiudiamo e procediamo a scattare.

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